La sindrome di Down

anche detta Trisomia 21. È la più comune anomalia (aneuploidia) cromosomica nell’uomo. I bambini affetti dalla sindrome di Down presentano un ritardo nella capacità cognitiva e nella crescita fisica e sono anche maggiormente soggetti a sviluppare alcune patologie. L'età materna influenza le probabilità di concepire un bambino con sindrome di Down: quando l'età della madre è compresa tra i 20 e 24 anni, la probabilità è una su 1.562, tra i 25 e i 34 anni è una su 600, fra 35 e 39 anni è una su 214, mentre sopra i 45 anni si attesta a una su 19 (Huether, CA, J Ivanovich, BS Goodwin, EL Krivchenia, VS Hertzberg, LD Edmonds, DS May e J H Priest, Maternal age specific risk rate estimates for Down syndrome among live births in whites and other races from Ohio and metropolitan Atlanta, 1970-1989 in J Med Genet, vol. 35, nº 6, 1998, pp. 482–90).

La sindrome di Down

anche detta Trisomia 21. È la più comune anomalia (aneuploidia) cromosomica nell’uomo. I bambini affetti dalla sindrome di Down presentano un ritardo nella capacità cognitiva e nella crescita fisica e sono anche maggiormente soggetti a sviluppare alcune patologie. L'età materna influenza le probabilità di concepire un bambino con sindrome di Down: quando l'età della madre è compresa tra i 20 e 24 anni, la probabilità è una su 1.562, tra i 25 e i 34 anni è una su 600, fra 35 e 39 anni è una su 214, mentre sopra i 45 anni si attesta a una su 19 (Huether, CA, J Ivanovich, BS Goodwin, EL Krivchenia, VS Hertzberg, LD Edmonds, DS May e J H Priest, Maternal age specific risk rate estimates for Down syndrome among live births in whites and other races from Ohio and metropolitan Atlanta, 1970-1989 in J Med Genet, vol. 35, nº 6, 1998, pp. 482–90).